Dopo quanto tempo si può applicare una Protesi Fissa su un Impianto Dentale?

Spesso i pazienti mi domandano: “dopo quanto tempo si può applicare la protesi fissa su un impianto dentale?”

Una domanda legittima, che prevede però una risposta articolata!

Il tempo dipende da diversi fattori:

• arcata dentale
• sito implantare
• eventuale rigenerazione ossea o innesto osseo
• numero degli impianti
• posizione degli impianti
• trattamento di superficie degli impianti
• torque d’inserzione degli impianti

Protesi Fisse su Impianti CON Anestesia Totale

Tentiamo di fare chiarezza…

Prima di tutto va considerata la “resistenza dell’osso”. Infatti l’osso dell’arcata dentale superiore (ossa mascellari) è più morbido, mentre quello dell’arcata dentale inferiore (mandibola) è più duro. Quindi prima di applicare la protesi superiormente si attende di più (4 mesi), mentre inferiormente di meno (3 mesi).

Se il sito implantare è “già edentulo”, cioè l’impianto viene inserito a distanza di tempo dall’estrazione (impianto post-estrattivo differito), si può attendere di meno, mentre se il sito implantare è “reso edentulo”, cioè l’impianto viene inserito subito dopo l’estrazione (impianto post-estrattivo immediato), si deve attendere di più.

Per riassumere in modo schematico possiamo dire così:

• Impianto post-estrattivo immediato: l’impianto viene inserito subito dopo l’estrazione, il processo di osteointegrazione richiede più tempo (3-6 mesi).
• Impianto post-estrattivo differito: l’impianto viene inserito a distanza di tempo dall’estrazione, il processo di osteointegrazione richiede meno tempo (2-4 mesi).

Se è necessaria una rigenerazione ossea o un innesto osseo contestualmente all’inserimento dell’impianto (piccolo o grande rialzo del pavimento del seno mascellare), si devono attendere 6/8 mesi.

Diversa è la situazione per gli impianti dentali singoli infatti generalmente si devono attendere 3/4 mesi, soprattutto nei settori posteriori delle arcate dentali (premolari e molari).

Negli impianti con un particolare rivestimento di superficie i tempi di applicazione della protesi possono essere ridotti significativamente (anche fino a soli 2 mesi in mandibola).

Il fattore determinante è comunque il cosiddetto torque d’inserzione, che si mette in evidenza soltanto intra-operatoriamente, cioè la forza di avvitamento dell’impianto che si misura in Ncm: l’applicazione immediata della protesi è raccomandata solo per valori di torque superiori a 30/35 Ncm!

Se vengono inseriti più impianti (all-on-4 e all-on-6) e si ha un valore composito di torque (somma dei torque di tutti gli impianti) uguale o superiore a 120 Ncm, si può applicare una protesi totale fissa a carico immediato con 10/12 denti fissi.

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Inserire più impianti (all-on-6 o all-on-x, cioè più di 6 impianti) permette di applicare una protesi totale fissa a carico immediato anche se non tutti gli impianti inseriti hanno un torque superiore a 30/35 Ncm: in questo caso infatti si caricano subito solo quelli con un torque adeguato e gli altri si caricheranno dopo almeno 4 mesi eventualmente quando si eseguirà la protesi definitiva!

Cosa si fa se non viene applicata subito la protesi fissa?

Se non viene applicata subito la protesi fissa, gli impianti possono:

• essere sommersi al di sotto della gengiva (e si dovrà poi rientrare chirurgicamente per esporre la testa degli impianti a distanza di tempo)
• fuoriuscire già dalla gengiva con una cuffia di guarigione

Si potrà:

• lasciare lo spazio vuoto in caso di mancanza di un solo dente o di pochi denti
• applicare una protesi mobile singola o parziale provvisoria
• applicare una protesi mobile totale (dentiera) provvisoria in caso di mancanza di tutti i denti di un’arcata

Nel caso si potesse applicare una protesi fissa immediata, il materiale da utilizzare obbligatoriamente sarà resina o composito, cioè un materiale non troppo duro. Tale protesi si deve considerare una protesi provvisoria di guarigione (che può durare però anche 2/3 anni). I denti definitivi in ceramica o zirconia si possono applicare solo dopo 4/6 mesi perché sono troppo duri e potrebbero interferire con l’osteointegrazione degli impianti.

Se si collegano più impianti, il collegamento deve essere fatto con una struttura metallica passiva (barre di titanio o struttura fusa in cromo-cobalto medicale) e non ci si può estendere con denti fissi oltre l’ultimo impianto posteriormente.

I fattori determinanti per il successo di una protesi fissa a carico immediato sono:

• un’occlusione non troppo forte (i denti nella fase iniziale hanno soprattutto una funzione estetica e fonatoria e non masticatoria, chiuderanno leggermente nei denti anteriori, ma avranno contatti solo sfioranti nei denti posteriori)
• dieta morbida per i primi 3 mesi

I mesi a rischio per la masticazione sono soprattutto il secondo e terzo mese!

La nostra Équipe di alta specializzazione è esperta nelle riabilitazioni implanto-protesiche delle arcate dentali in anestesia totale, dove in pazienti clinicamente idonei in un singolo intervento possono essere:

• estratti tutti i denti residui (se c’è l’indicazione clinica)
• inseriti subito dopo le estrazioni 12 impianti (6 superiormente e 6 inferiormente)
• applicati tutti i denti fissi in 1 giorno

Noi possiamo offrirti una soluzione su misura per il tuo caso valutando lo stato di salute delle ossa delle arcate dentali. Sarai guidato nel percorso di guarigione più adatto al tuo caso clinico.

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