Sedazione endovenosa profonda: la soluzione se hai paura del dentista

La sedazione endovenosa profonda è una soluzione per la paura del dentista?

L’odontofobia ha provocato nel tempo condizioni anche disastrose nei denti e nella bocca di moltissime persone, attestandosi come un problema frequente nei pazienti.

Ma da cosa dipende la paura del dentista?

Quasi sempre la causa di questa fobia è dovuta alle precedenti esperienze negative con i dentisti – carie dentali mal curate, devitalizzazioni ed estrazioni di denti dolorose, ecc. – che hanno indotto i pazienti a evitare lo studio dentistico per anni, anche se solo per una visita di controllo.

È facile da immaginare cosa sia accaduto in seguito: quei pazienti hanno sopportato il dolore, peggiorando i problemi dentali e rovinando in quel modo denti e gengive.

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Le gravi conseguenze della paura del dentista

A quali problemi va incontro il paziente odontofobico?

I denti non curati ovviamente peggiorano, fino a cadere. Ma l’edentulia (la perdita totale dei denti) non è l’unica conseguenza della paura del dentista, perché i problemi sono di varia natura e abbracciano anche la vita sociale del paziente:

• Problemi clinici: dolore, infezioni, ascessi, granulomi e infiammazioni.
• Problemi funzionali: difficoltà a masticare, a digerire e a parlare.
• Problemi estetici: denti sgradevoli alla vista, mancanti, rotti, rovinati, bucati, otturati, pieni di tartaro.
• Problemi emotivi: il paziente al solo pensiero del dentista ha attacchi di panico e nello stesso tempo si vergogna dello stato della sua bocca e non ride più, non si fa più fotografare, tiene sempre la mano davanti alla bocca quando ride.
• Problemi relazionali: spesso il paziente soffre di alitosi con un alito pesante, che lo imbarazza sia con il partner che nella vita di relazione con gli altri.
• Problemi cognitivi nei pazienti anziani: è dimostrato che stare senza denti o con dentiere aumenta il rischio di menomazione cognitiva e demenza!

Insomma è un circolo vizioso devastante!

A peggiorare la situazione intervengono alcuni dentisti, che trattano male i pazienti odontofobici, non riconoscendo la paura del dentista come un problema reale, che va affrontato con l’ascolto e con adeguate soluzioni.

Spesso anche in famiglia i pazienti odontofobici sono incompresi, quando invece dovrebbero ricevere supporto emotivo.

Qual è la soluzione? La sedazione endovenosa.

Sedazione endovenosa e paura del dentista

Per chi ha paura del dentista non resta altra soluzione che la sedazione endovenosa per ricevere le cure odontoiatriche.

Lo studio dentistico del Prof. Livio Gallottini propone il suo metodo LG3: la cura di denti e gengive mentre il paziente dorme, in anestesia totale, operando in sedazione endovenosa profonda (senza intubazione) in sala operatoria in una sola seduta!

I vantaggi sono facilmente immaginabili:

• la fobia è azzerata, poiché il paziente è completamente addormentato
• il dentista può apportare le dovute cure dentistiche senza doversi preoccupare dei disagi del paziente
• ricevendo le cure in un’unica seduta, il paziente non è costretto a tornare dal dentista

Sedazione cosciente e paura del dentista

Può funzionare una “semplice” sedazione cosciente per i pazienti odontofobici?

No, la sedazione cosciente non sempre funziona!

Intanto dobbiamo specificare che la sedazione cosciente nello studio dentistico può essere di 2 tipi:

1. per via inalatoria con la mascherina e il protossido d’azoto
2. per via endovenosa superficiale con il Valium (che può essere anche eseguita da un odontoiatra sedazionista)

Perché la sedazione endovenosa cosciente non è efficace nei pazienti con fobia del dentista?

Questo tipo di sedazione prevede la piena coscienza del paziente, che “assiste” alle cure dentali. È dunque un tipo di anestesia utile nei pazienti collaboranti per un trattamento confortevole o ansiosi poco collaboranti.

Ma i pazienti fobici non vogliono rimanere coscienti, sono totalmente non collaboranti e vogliono:

• non sentire il rumore e la vibrazione del trapano e degli altri strumenti odontoiatrici
• non vedere il dentista che opera
• non provare dolore durante le cure
• non ricordarsi di nulla

Ecco perché l’unica soluzione per il paziente che ha paura del dentista è la sedazione endovenosa profonda. In questo modo i pazienti possono dormire e svegliarsi con i denti già curati.

Il Prof. Livio Gallottini, uno dei massimi esperti in Italia, è l’inventore del metodo LG3, accennato più sopra, che prevede la sedazione endovenosa profonda e la completa cura dei denti in una sola seduta.

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Come avviene la sedazione endovenosa profonda?

La sedazione endovenosa profonda, per chi ha paura del dentista, è dunque la soluzione ideale, perché permette di effettuare cure odontoiatriche in totale comfort per il paziente.

Sono 4 le caratteristiche di questo tipo di anestesia:

1. La sedazione endovenosa profonda è una tecnica minimamente invasiva che non prevede alcuna intubazione!
2. Non può essere eseguita nello studio dentistico, ma solo in una struttura sanitaria complessa (ambulatorio chirurgico o clinica) e autorizzata.
3. Non può essere eseguita dal dentista, ma solo dall’anestesista, che monitorerà il paziente durante le cure odontoiatriche.
4. Prevede l’uso di farmaci anestetici in fascia H per uso ospedaliero, che non sono autorizzati nello studio dentistico. Senza questi farmaci il paziente non può essere addormentato completamente!

L’équipe del Prof. Gallottini non opera in sedazione cosciente, ma esclusivamente in sedazione endovenosa profonda mentre il paziente dorme!

Se hai paura del dentista, non attendere oltre e contattaci subito per un preventivo senza impegno.

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